sabato 16 giugno 2012

Lavanda



LAVANDA e lavandini
Nella foto due delle tre specie che posseggo.
Siamo nel periodo di maggior fioritura della lavanda e dei suoi ibridi “lavandini”.        .    
Il nome "lavanda" deriva dal fatto che questa specie era molto utilizzata  per “lavare” il corpo.
E’ una pianta che cresce spontanea nel sud d’Italia, preferisce terreni aridi e sassosi. I fiori di un azzurro pallido sono profumatissimi. Spesso le api vi fanno visita per raccoglierne il nettare. La sera strofinatevi dei fiori sul corpo, avrete meno possibilità di essere punti dalle zanzare.  Raccogliete i fiori, lasciateli asciugare all’ombra, poi confezionate dei piccoli sacchetti di stoffa da posizionare tra la biancheria, il suo delicato profumo vi accompagnerà per tutto l’inverno. La lavanda è l'elemento base per la preparazione dei pot-pourri per profumare la casa.
Esistono una cinquantina di specie di lavanda. A fine fioritura si deve potare eliminando gli steli fioriferi e cimare le piante.
“Percepire l’essenza dei colori, dei profumi  può far bene all'anima, perché è vita”.